La Chiesa del Carmine
Prezioso ed emblematico. È il barocco per eccellenza
La chiesa di Santa Maria del Carmelo, detta "del Carmine" (fine XIV - inizi XV sec.), è una delle poche chiese cittadine che mostra ancora tracce architettoniche antecedenti il terremoto del 1693, in quanto uscita incolume alla violenza del sisma.
Il prospetto è impreziosito da un bellissimo portale risalente alla fine del Trecento, già dichiarato Monumento Nazionale all'inizio del XX secolo, sovrastato da un rosone francescano con dodici raggi, il tutto in stile tardo gotico chiaramontano. L'edificazione del Convento avvenne fra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, per ospitare i frati Carmelitani giunti in Sicilia già da qualche decennio. All’interno si possono ammirare un piccola cappella risalente anch’essa al XIV secolo, vari resti di affreschi murari e un bel gruppo marmoreo, l'Annunciazione della scuola dei Gagini di Palermo.
Il prospetto è impreziosito da un bellissimo portale risalente alla fine del Trecento, già dichiarato Monumento Nazionale all'inizio del XX secolo, sovrastato da un rosone francescano con dodici raggi, il tutto in stile tardo gotico chiaramontano. L'edificazione del Convento avvenne fra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, per ospitare i frati Carmelitani giunti in Sicilia già da qualche decennio. All’interno si possono ammirare un piccola cappella risalente anch’essa al XIV secolo, vari resti di affreschi murari e un bel gruppo marmoreo, l'Annunciazione della scuola dei Gagini di Palermo.